della Dott.ssa Giorgia Baraldo, Biologa e R&D Product Specialist di NATURALSALUS
Che cosa è la mente
La mente spesso viene associata al cervello e trattata come se fosse una sua parte. Tuttavia, a differenza del cervello, la mente non è un organo, quanto piuttosto una serie di attività che includono aspetti cognitivi, come sono appunto il pensare, il giudicare, l’immaginare, il ricordare, e non cognitive, come le emozioni e l’istinto. Tutte queste attività vengono svolte soprattutto dalle strutture neuronali del cervello, ma troviamo coinvolte anche altre strutture del corpo in questi processi. La mente deve essere perciò considerata come un concetto più ampio, comprendente sì le cellule neuronali, ma non esclusivamente quelle.
Mente-cervello da un punto di vista storico-filosofico.
Per gli antichi il cervello era un mistero; sin dai tempi di Aristotele era consuetudine attribuire il carattere, l’intelligenza e il pensiero di una persona al suo cuore. Il cervello, invece, era ritenuto unicamente responsabile del raffreddamento della circolazione sanguigna: il suo compito era quello di mantenere la temperatura corporea sotto controllo.
Oggi sappiamo che, nonostante il cervello monitorizzi effettivamente la temperatura corporea, quest’attività non rispecchia minimamente tutte le sue funzioni. Il primo a trovare una connessione tra pensiero e cervello fu Pitagora, ma la sua scoperta si perse nel tempo, per essere ritrovata solo nel XVII secolo, quando gli studiosi cominciarono ad esplorare quest’organo più approfonditamente. Fu esattamente nel 1870 che John Hughlings Jackson, un neurologo inglese, associò per la prima volta il pensiero al cervello.
La biologia del cervello.
A tutt’oggi il cervello resta un organo avvolto nel mistero ma, grazie alle ricerche effettuate da tanti uomini e donne nel corso dei secoli, sono stati fatti passi da gigante nel capire come funziona. In modo grossolano è possibile suddividere il cervello in tre parti:
• tronco encefalico;
• diencefalo;
• corteccia cerebrale.
Il tronco encefalico è considerato la parte più primitiva da un punto di vista evolutivo e responsabile delle funzioni vitali basilari. Nel diencefalo hanno origine le nostre emozioni e sensazioni. Infine, la corteccia cerebrale è la parte principalmente responsabile del pensiero, dell’immaginazione e del linguaggio. Le parti del cervello sono interconnesse in una complessa rete di neuroni, che comunicano tra loro attraverso impulsi elettrici, ormoni e neurotrasmettitori. Fisiologicamente il nostro cervello è sempre attivo, sia quando siamo svegli che quando dormiamo; di conseguenza, ha bisogno di grandi quantità di energia che ricava principalmente dagli zuccheri: secondo diverse stime consumerebbe infatti circa il 20% dei carboidrati che ingeriamo. Inoltre, il cervello ha bisogno di ossigeno e, notoriamente, un cervello ben ossigenato lavora meglio. Prendersi cura di quest’organo affascinante è dunque importante per poter svolgere al meglio tutte le nostre attività, lavorative e non.
Corpo e mente: mente sana in corpo sano.
Corpo e mente funzionano in modo strettamente collegato. Mens sana in corpore sano! Una mente sana può esistere solo in un corpo sano. Di questo erano convinti gli antichi, intendendo con ciò che prendersi cura del proprio corpo rifletteva l’acquisizione di una maggior abilità della propria mente. La ricerca moderna conferma questo credo antico. Infatti, chi pratica attività fisica regolarmente e conduce uno stile di vita sano, unito ad un riposo rigenerante, aumenta le proprie capacità cognitive. Anche solo fare una passeggiata di 10-20 minuti migliora l’umore e anche la capacità di concentrazione. Molte volte, però, è difficile poter staccare dalle attività che stiamo svolgendo anche solo per un momento, soprattutto quando il quotidiano ci sovrasta di compiti ed impegni. Per poter prenderci cura comunque della nostra mente e svolgere il nostro lavoro in maniera ottimale, rimanendo attenti e concentrati, possiamo aiutarci in modo naturale portando la natura da noi attraverso il MSS3 / SUPREMUS MIND.
Energia per la mente: facilitare la concentrazione e l’apprendimento.
Per facilitare la concentrazione e l’apprendimento e per supportare persone sottoposte ad un sovraccarico psico-fisico, attraverso una carica energetica positiva, NATURALSALUS ha sviluppato il MSS3 / SUPREMUS MIND.
Gli ingredienti scelti per questo prodotto sono al 100% naturali, ricchi di antiossidanti ed energizzanti.
La pianta caratterizzante del MSS3 / SUPREMUS MIND è la Polygonum Multiflorum, nota in Cina come He Shou Wu, una delle piante maggiormente considerate dalla Medicina Tradizionale Cinese. Ritenuta come una pianta leggendaria, era usata sin dai tempi degli imperatori della Dinastia Ming, perché le venivano attribuite ottime qualità rinvigorenti. Ancora oggi viene utilizzata nella Medicina Tradizionale Cinese per via delle proprietà energizzanti e rigeneranti e per il suo alto tasso di fitocomposti con attività antiossidante. In questo modo rafforzano il corpo e lo rendono più resistente allo stress, oltre che diminuire la percezione della fatica.
All’interno della formulazione abbiamo anche Eleuterococco, noto anche come ginseng siberiano, al quale vengono attribuite diverse proprietà benefiche. Ha infatti una azione adattogena e stimolante sull’organismo con meccanismo neuromuscolare (aumenta i neurotrasmettitori del SNC, ma anche l’energia organica); stabilizza i livelli glicemici e perciò conferisci maggiore resistenza nell’attività sportiva.
L’associazione con Guaranà risulta sinergica, in quanto stabilizza l’azione stimolante caffeinica, mantenendone costante per un tempo superiore la fase energizzante.
La Pappa Reale italiana, che viene lavorata fresca, appena raccolta, ancora piena delle sue potenzialità nutritive, è ricca di minerali, vitamine e enzimi, che danno luogo ad una miscela sinergica di componenti energizzanti, ricostituenti e di sostegno per le funzioni fisiologiche.
Infine abbiamo anche il Miele, da apicoltori italiani, che apporta un mix naturalmente bilanciato di zuccheri (glucosio, fruttosio, destrine), in grado di dare energia con un picco glicemico inferiore allo zucchero raffinato e un assorbimento più distribuito nel tempo e perciò più salutare per l’organismo.
Consiglio dell’Esperto: quando cominciare e come assumere i prodotti.
Si può prendere il MSS3 / SUPREMUS MIND in ogni momento dell’anno, anche in via continuativa, in quanto i suoi principi attivi vengono smaltiti durante l’attività fisiologica normale.
Si consiglia l’assunzione di 1 flaconcino da 10 ml al giorno.
Fonti di ricerca: Phiroze Hansotia, A Neurologist Looks at Mind and Brain: “The Enchanted Loom”. Clinical Medicine & Research Volume 1, Number 4: 327-332. Lizhen Tao, Xiaofeng Li, Lingling Zhang, Jiyu Tian, Xiaobing Li, Xin Sun, Xuefen Li, Lin Jiang, Xiaojun Zhang, Jianzong Chen, Protective effect of tetrahydroxystilbene glucoside on 6-OHDA-induced apoptosis in PC12 cells through the ROS-NO pathway. PLoS One. 2011;6(10):e26055. doi: 10.1371/journal.pone.0026055. Epub 2011 Oct 6. Yui Yamauchi, Yue-Wei Ge, Kayo Yoshimatsu, Katsuko Komatsu, Tomoharu Kuboyama, Ximeng Yang, and Chihiro Tohda, Memory Enhancement by Oral Administration of Extract of Eleutherococcus senticosus Leaves and Active Compounds Transferred in the Brain. Nutrients. 2019 May; 11(5): 1142.Published online 2019 May 22. doi: 10.3390/nu11051142 Alexander Panossian, Ean-Jeong Seo, Thomas Efferth, Novel molecular mechanisms for the adaptogenic effects of herbal extracts on isolated brain cells using systems biology. Phytomedicine, Dimitrios Moustakas, Michael Mezzio, Branden R. Rodriguez, Mic Andre Constable, Margaret E. Mulligan, and Evelyn B. Voura, Guarana Provides Additional Stimulation over Caffeine Alone in the Planarian Model. Volume 50, 15 November 2018, Pages 257-284. PLoS One. 2015; 10(4): e0123310.Published online 2015 Apr 16. doi: 10.1371/journal.pone.0123310. Frank Lyko, Sylvain Foret, Robert Kucharski, Stephan Wolf, Cassandra Falckenhayn, Ryszard Maleszka. The honey bee epigenomes: differential methylation of brain DNA in queens and workers. PLoS Biol. 2010 Nov 2;8(11):e1000506.doi: 10.1371/journal.pbio.1000506. Paola Castellani, Come migliorare memoria e concentrazione: il rimedio c’è e funziona! Lifegate 2022 novembre 2017.