RPS1/ADHUC | Menopausa
Contrasta i disturbi della menopausa
Integratore alimentare per disturbi della menopausa, RPS1/ADHUC®, è un prodotto a base di Salvia, Cimicifuga, Passiflora e Isoflavoni di Soia: una composizione bilanciata e sinergica di principi naturali utile ad apportare fitoestrogeni che possono risultare particolarmente indicati nel periodo della menopausa, per attenuare i fastidi ad esso correlati, ma anche in talune circostanze nel periodo fertile, per contrastare un eccesso di produzione di estrogeni.
Pilloliera vetro 60 caps.
2 capsule al giorno.
Altrimenti il costo è di 7€
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Informazioni aggiuntive
NO CONSERVANTI / NATRURALMENTE PRIVO DI LATTOSIO / PER VEGANI
Apparato di interesse:
Apparato Riproduttivo
Confezione:
Pilloliera vetro 60 caps
Modalità d’uso:
2 capsule al giorno
Modalità di conservazione:
Chiudere il contenitore dopo l’uso, conservare al riparo dalla luce.
Avvertenze: Non eccedere la dose giornaliera raccomandata. Per l’uso del prodotto e per la durata della sua assunzione si consiglia di consultare il medico. Non utilizzare comunque in caso di disfunzioni o malattie epatiche. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Tenere al di fuori della portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Le informazioni qui riportate sono frutto delle nostre migliori conoscenze, possono subire variazioni in funzione di eventuali variazioni a nostra insindacabile valutazione.
Ingredienti
Salvia officinalis L. foglie e.s.; Passiflora incarnata L. foglie con fiori e.s.; Glycine max (L.) Merr. seme e.s. tit 40% Isoflavoni (soia); Cimicifuga racemosa (L.) Nutt rizoma e.s.; Agente di carica: Fosfato dicalcico; Agenti antiagglomeranti: Biossido di silicio; Sali di magnesio degli acidi grassi; Aromi naturali (Mix Oli essenziali). Capsule: Gelatina vegetale.
Tenore dose giornaliera
Salvia e.s.:
400 mg
Passiflora e.s.:
200 mg
Isoflavoni di soia
80 mg
Cimicifuga e.s.
140 mg
Brevetto Bioenergetic Extraction®
Prodotti naturali ottenuti esclusivamente da estratti vegetali. Una metodologia unica e innovativa.
Alta Qualità
Mantiene le proprietà organolettiche e salutistiche delle piante, grazie alla macerazione a ultrasuoni e a basse temperature.
Assenza di additivi
Non utilizziamo eccipienti, edulcoranti, tensioattivi o emulsionanti, garantendo un prodotto più puro.
RPS1/ADHUC
Integratore alimentare per i disturbi della menopausa, RPS1/ADHUC®, è un prodotto a base di Salvia, Cimicifuga, Passiflora e Isoflavoni di Soia: una composizione bilanciata e sinergica di principi naturali utile ad apportare fitoestrogeni, che possono risultare particolarmente indicati nel periodo della menopausa, per attenuare i fastidi ad esso correlati, ma anche in talune circostanze nel periodo fertile, per contrastare un eccesso di produzione di estrogeni. Gli estrogeni estratti dalle piante vanno a riequilibrare lo squilibrio ormonale sia in uno stato di produzione eccessiva che insufficiente.RPS1/ADHUC® è inoltre un utile supporto per la sintomatologia della sindrome premestruale e i disturbi del ciclo mestruale quali dismenorrea, cefalee, dolore lombare. In questo caso si consiglia di assumere il prodotto a partire dalla settimana antecedente la comparsa del ciclo e proseguire durante tutta la fase mestruale.
Proprietà elementi naturali
Isoflavoni di Soia
La soia è una pianta erbacea della famiglia delle Leguminose. L’estratto secco che si ricava dai semi è ricco di isoflavoni, genisteina e daidzeina, che hanno dimostrato essere dei fitoestrogeni. Essi si legano ai recettori degli estrogeni, imitandone o modulandone l’azione: influiscono positivamente sugli sbalzi ormonali e combattono i sintomi della menopausa (vampate di calore, osteoporosi, palpitazioni).
Fonti:
Assessment report on Glycine max semen EMA/HMPC/461813/2016
Salvia
La Salvia è una pianta della famiglia delle Laminaceae. L’estratto secco che si ricava dalle foglie contiene numerosi principi attivi: acidi fenolici, flavonoidi e un olio essenziale (contenente tujone, cineolo, borneolo, linalolo, beta-terpineolo e beta-cariofillene). Grazie alla presenza di “fitoestrogeni” svolge un’azione estrogenica, ovvero agisce come gli ormoni femminili, andando a legarsi ai recettori per gli estrogeni: regolarizza il ciclo mestruale, attenua i disturbi pre e post mestruali, attenua i disturbi della menopausa, come ad esempio le vampate di calore. La salvia è utilizzata nelle affezioni dell’apparato gastrointestinale come rilassante della muscolatura liscia, in quanto esplica un’azione antispasmodica, utile in caso di intestino irritabile, spasmi all’apparato digerente o contro i dolori mestruali. L’acido carnosico e i triterpeni (amirina, betulina, acido crategolico ed acido 3-idrossi-ursolico) conferiscono alla salvia proprietà antinfiammatorie e diuretiche offrendo una buona risposta contro la ritenzione idrica, gli edemi, i reumatismi e mal di testa. Infine la Commissione Europea ha riconosciuto l’uso della Salvia anche per la cura della traspirazione eccessiva.
Fonti:
Assessment report on Salvia officinalis folium EMA/HMPC/150801/2015
Passiflora
La Passiflora è una pianta appartenente alla famiglia delle Passifloracee. Grazie alla sua azione calmante, è uno dei rimedi fitoterapici più utilizzati per i disturbi della sfera nervosa. Le parti aeree della passiflora contengono alcaloidi e flavonoidi, i quali svolgono un’azione sul sistema nervoso centrale, soprattutto a livello della zona del midollo spinale, adibito al controllo dei movimenti e dei centri del sonno. Recentemente è stato dimostrato che questi principi attivi sono in grado di legarsi ai recettori delle benzodiazepine situati nel cervello, stimolando un sonno fisiologico senza risvegli notturni, senza produrre senso di intorpidimento mattutino, ed effetti narcotici o assuefazione; è indicata in caso di stress, ansia e senso di angoscia, nelle forme di nevrosi isterica, fobica, ossessiva e post traumatica.
Fonti:
Assessment report on Passiflora incaranata, herba flore EMA/HMPC/669738/2013
Cimicifuga
La cimicifuga appartiene alla famiglia delle Ranunculaceae. L’estratto secco, che si ricava dalle radici, contiene glicosidi triterpenici, alcaloidi, tannini, cimicifugina e flavonoidi che conferiscono alla pianta proprietà antinfiammatoria e riequilibrante del sistema ormonale femminile. Le ricerche scientifiche hanno infatti dimostrato che l’impiego della cimicifuga sui disturbi legati al periodo della menopausa ha portato miglioramenti nei sintomi neurovegetativi tipo vampate di calore, sudorazioni, mal di testa, vertigini, palpitazioni cardiache, ronzii alle orecchie, nervosismo e irritabilità, disturbi del sonno e stati depressivi. I fitoestrogeni della cimicifuga infatti sono in grado di legarsi ai recettori per la serotonina posti nell’ipotalamo (un nucleo di cellule nervose situato nella parte bassa del cervello), svolgendo così un’azione simile a quella di questo neurotrasmettitore, utile nel trattamento della sindrome menopausale, sindrome premestruale, dismenorrea (mestruazioni dolorose) e oligomenorrea (mestruazioni scarse).
Fonti:
Assessment report on Cimicifuga Racemosa Rhizoma EMA/HMPC/48744/2017
La soia è una pianta erbacea della famiglia delle Leguminose. L’estratto secco che si ricava dai semi è ricco di isoflavoni, genisteina e daidzeina, che hanno dimostrato essere dei fitoestrogeni. Essi si legano ai recettori degli estrogeni, imitandone o modulandone l’azione: influiscono positivamente sugli sbalzi ormonali e combattono i sintomi della menopausa (vampate di calore, osteoporosi, palpitazioni).
Fonti:
Assessment report on Glycine max semen EMA/HMPC/461813/2016
La Salvia è una pianta della famiglia delle Laminaceae. L’estratto secco che si ricava dalle foglie contiene numerosi principi attivi: acidi fenolici, flavonoidi e un olio essenziale (contenente tujone, cineolo, borneolo, linalolo, beta-terpineolo e beta-cariofillene). Grazie alla presenza di “fitoestrogeni” svolge un’azione estrogenica, ovvero agisce come gli ormoni femminili, andando a legarsi ai recettori per gli estrogeni: regolarizza il ciclo mestruale, attenua i disturbi pre e post mestruali, attenua i disturbi della menopausa, come ad esempio le vampate di calore. La salvia è utilizzata nelle affezioni dell’apparato gastrointestinale come rilassante della muscolatura liscia, in quanto esplica un’azione antispasmodica, utile in caso di intestino irritabile, spasmi all’apparato digerente o contro i dolori mestruali. L’acido carnosico e i triterpeni (amirina, betulina, acido crategolico ed acido 3-idrossi-ursolico) conferiscono alla salvia proprietà antinfiammatorie e diuretiche offrendo una buona risposta contro la ritenzione idrica, gli edemi, i reumatismi e mal di testa. Infine la Commissione Europea ha riconosciuto l’uso della Salvia anche per la cura della traspirazione eccessiva.
Fonti:
Assessment report on Salvia officinalis folium EMA/HMPC/150801/2015
La Passiflora è una pianta appartenente alla famiglia delle Passifloracee. Grazie alla sua azione calmante, è uno dei rimedi fitoterapici più utilizzati per i disturbi della sfera nervosa. Le parti aeree della passiflora contengono alcaloidi e flavonoidi, i quali svolgono un’azione sul sistema nervoso centrale, soprattutto a livello della zona del midollo spinale, adibito al controllo dei movimenti e dei centri del sonno. Recentemente è stato dimostrato che questi principi attivi sono in grado di legarsi ai recettori delle benzodiazepine situati nel cervello, stimolando un sonno fisiologico senza risvegli notturni, senza produrre senso di intorpidimento mattutino, ed effetti narcotici o assuefazione; è indicata in caso di stress, ansia e senso di angoscia, nelle forme di nevrosi isterica, fobica, ossessiva e post traumatica.
Fonti:
Assessment report on Passiflora incaranata, herba flore EMA/HMPC/669738/2013
La cimicifuga appartiene alla famiglia delle Ranunculaceae. L’estratto secco, che si ricava dalle radici, contiene glicosidi triterpenici, alcaloidi, tannini, cimicifugina e flavonoidi che conferiscono alla pianta proprietà antinfiammatoria e riequilibrante del sistema ormonale femminile. Le ricerche scientifiche hanno infatti dimostrato che l’impiego della cimicifuga sui disturbi legati al periodo della menopausa ha portato miglioramenti nei sintomi neurovegetativi tipo vampate di calore, sudorazioni, mal di testa, vertigini, palpitazioni cardiache, ronzii alle orecchie, nervosismo e irritabilità, disturbi del sonno e stati depressivi. I fitoestrogeni della cimicifuga infatti sono in grado di legarsi ai recettori per la serotonina posti nell’ipotalamo (un nucleo di cellule nervose situato nella parte bassa del cervello), svolgendo così un’azione simile a quella di questo neurotrasmettitore, utile nel trattamento della sindrome menopausale, sindrome premestruale, dismenorrea (mestruazioni dolorose) e oligomenorrea (mestruazioni scarse).
Fonti:
Assessment report on Cimicifuga Racemosa Rhizoma EMA/HMPC/48744/2017